Guido Vicentini – Religione
Credere in Dio non può assolutamente essere considerata una colpa, non saper pensare con la propria testa si.
Credere in Dio non può assolutamente essere considerata una colpa, non saper pensare con la propria testa si.
La religione è il rafforzamento della coesione di gruppo, è il rafforzamento dell’incoerenza.
Gli dei sono nei cieli mentre gli esseri umani sono in terra oppure sotto terra.
La chiesa deve essere uno strumento nelle mani di Dio, e non Dio uno strumento nelle mani della chiesa.
Anche se non siamo fatti da Dio siamo fatti di Dio.
Nel mio primo libro ho già trattato, o Teòfilo, di tutto quello che Gesù fece e insegnò dal principio fino al giorno in cui, dopo aver dato istruzioni agli apostoli che si era scelti nello Spirito Santo, egli fu assunto in cielo. Egli si mostrò ad essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, apparendo loro per quaranta giorni e parlando del regno di Dio. Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere che si adempisse la promessa del Padre “quella, disse, che voi avete udito da me: Giovanni ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo, fra non molti giorni”. Così venutisi a trovare insieme gli domandarono: “Signore, è questo il tempo in cui ricostituirai il regno di Israele?”. Ma egli rispose: “Non spetta a voi conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla sua scelta, ma avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino agli estremi confini della terra”. Detto questo, fu elevato in alto sotto i loro occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo.
Espandi l’anima tua dinanzi a questo divin sole e non temere i suoi infuocati raggi, altrimenti il bozzolo non si schiuderà e non potrà venir fuori la formosissima farfalla.