Leybi Constanza Rosado Cabrera – Vita
La vita è un filo sottile legato al nulla che vive della speranza di un sogno chiamato domani.
La vita è un filo sottile legato al nulla che vive della speranza di un sogno chiamato domani.
Dire la verità è umiltà, travisare le cose è ignoranza.
Il mondo è una scena, la vita una rappresentazione: tu vieni, vedi e te ne vai.
Quando le cose non vanno per il verso giusto; quando le difficoltà crescono; quando si passa dalla gioia al dolore; quando pensavi che tutto andasse bene e invece…; quando tutto sembra insormontabile; quando ti senti solo; quando alla vittoria segue la sconfitta; quando stai per vincere e poi perdi; quando sei a terra e non riesci a rialzarti; quando dici “non ce la faccio più”; quando pensi “non ce la farò mai”; quando noti che nessuno si prende cura di te; quando ami e ti sembra di non essere amato; quando dai e nulla ottieni. Quando accade, tu combatti. Forse non oggi o domani, ma arriverà il momento in cui ce la farai. Intanto, combatti!
Forse dovrei mettere un po’ in ordine la mia vita, così mi dicono. Ma io amo il disordine, in esso ci trovo tutto ciò che cerco.
La vita è un meraviglioso viaggio in treno, solo le classi sono invertite: nella prima viaggiano le persone umili, semplici e sincere, in seconda… tutto il resto.
La gratitudine è un debito che di solito si va accumulando, come succede per i ricatti: più paghi, più te ne chiedono.