Lya Alfano – Vita
La vita non concede repliche, ma nuovi inizi.
La vita non concede repliche, ma nuovi inizi.
Ho imparato che sicuramente sorridere è un’ottima soluzione alla tristezza e una buona condizione per piacere e piacersi di più; che spesso le notizie che credi ti faranno male, ti fanno invece capire quanto sei fortunato e quanto vali; che è sempre bello fermarsi a parlare con le persone che ami dei tuoi e dei loro progetti; che lo sport è una cosa davvero importante e vale la pena farlo costantemente, ma và accompagnato a sane e gustose merende; che sono un ragazzo fortunato; che la distanza e le incomprensioni non sminuiscono la passione e l’attrazione; che conoscere nuove persone è la via preferenziale per conoscere se stessi; che mi piacciono le donne, ma non solo come involucro, preferisco il pacchetto completo (anche se sò che potrei pentirmene di questa affermazione); che dobbiamo essere critici, ma soprattutto autocritici e prendercela a ridere più spesso possibile. Ho imparato che non vedo l’ora che arrivi domani e poi dopo domani e domani l’altro per conoscere ciò che la Vita mi metterà davanti, ma che ho solo adesso e questo preciso momento per vivere il mio presente e che lo sto spendendo per conoscermi meglio. Ho imparato che ho ancora molto da apprendere, ma che ho tutta la voglia di farlo!
Mentre camminavo sulla neve fresca, mi accorsi che seguivo le orme di chi mi aveva preceduto. Ed è quello che facciamo nella nostra vita. Seguire delle orme che fatalmente ci precedono e che sono state lasciate nel terreno dal destino. Ogni tanto ci fermiamo, ci voltiamo ad osservare il passato, la direzione che hanno preso i nostri passi, fino ad avere la sensazione – fugace e velata – che siamo noi a decidere la nostra strada e che le impronte che vediamo, sono la proiezione dei nostri sogni.
La sera, quando sono solo in casa, esco in balcone, mi fumo una sigaretta e osservo l’infinito del cielo stellato. La politica e le discussioni e le guerre e le preoccupazioni scompaiono in un lampo. Tutto mi appare più chiaro e trovo un senso a questo vivere.
Parole, parole che fanno parte di noi e della nostra vita. A volte sono silenziose, a volte cambiano suono e colore. Altre volte possiamo afferrarle quasi come fossero vive talmente sono vere, intense, profonde. Ci trasmettono emozioni, ci avvertono. Emettono come percepiamo e vediamo ogni cosa. Tramandano il profumo di ciò che siamo. E siamo musica, siamo poesia.
Nella vita tutti possono sbagliare, l’importante è capire i propri errori, rimboccarsi le maniche, ed essere sempre una persona migliore di ieri.
Se riesci ancora a guardare il mondo con gli occhi di quando eri solo un bambino, sei salvo.