Marguerite Yourcenar – Vita
Sono giunto a quell’età in cui la vita è, per ogni uomo, una sconfitta accettata.
Sono giunto a quell’età in cui la vita è, per ogni uomo, una sconfitta accettata.
Alcuni sostengono la convinzione che Dio non esiste, io credo con consapevolezza che, solamente perché, per vari motivi di distanza e di difetto umano, non posso né vedere né conoscere tutte le persone di questo mondo, non significa che esse non ci sono. Molto spesso, ad esempio, mi è capitato di sentirmi sola con gli altri accanto, i perché sono molti; ma ho provato una forte serenità nell’abbraccio della solitudine, dove, pregando, ho potuto sentire la compagnia di Dio e la presenza viva di Gesù Cristo che tra gli schiaffi e le lacrime ricevuti dai comportamenti di molte persone, parenti, amici, conoscenti, ma anche persone sconosciute, non mi Ha mai abbandonata.
Sotto i piedi ho strade che ho percorso e strade che non riuscirò a percorrere perché non farò in tempo, non basta il tempo, non basta una vita.
Il flusso del vivere, non è altro che il susseguirsi dei pensieri che abitano la nostra mente, ma spesso ne sono prigionieri.
L’unica cosa che so con certezza è che nella vita non esistono certezze.
Resterà del nostro passaggio solo ciò che abbiamo seminato nel giardino della vita e i frutti che avremo permesso di cogliere a chi seguirà le impronte delle nostre orme.
Se volete che una coincidenza significativa cambi la storia della vostra vita, vagabondate a caso per il mondo e siate pronti ad accogliere qualsiasi cosa la vita vi offra. L’imprevista svolta degli eventi potrebbe costituire il colpo di scena in una storia nella quale non ci eravamo ancora accorti di essere dei protagonisti.