Michele Sannino – Vita
Il vero maestro è la vita: ti rende colto e ti insegna a camminare con le tue gambe tra strade della vita.
Il vero maestro è la vita: ti rende colto e ti insegna a camminare con le tue gambe tra strade della vita.
Ci sono parole che lasciano un segno così evidente e netto dentro al cuore che non solo non le dimentichi, ma molto spesso non le riesci nemmeno a dimenticare. Fanno male come un “pugno” che arriva diretto e netto in pieno stomaco. Fanno male come un coltello affilato che ti trafigge. Le chiamano; le ferite dell’anima e sono quelle che si cicatrizzeranno sempre e solo in apparenza.
Le panchine custodiscono sogni e speranze, ascoltano segreti che mai si confesserebbero ad altri, accolgono e ospitano tutte le persone che si fermano presso di loro, sono romantico rifugio per gli innamorati, sono allegro ritrovo per bambini e adolescenti, sono confortevoli sedute per gli anziani.
I diritti di ogni essere vivente sono tanti e diversi che sarebbe impossibile elencarli tutti qui. I doveri propri e esclusivi dei soli umani, però, si riassumono in uno solo: prendere conoscenza e accettare il fatto che, come noi, tutti gli altri esseri viventi hanno il diritto di avere diritti, i quali devono essere ugualmente osservati e rispettati da tutti quelli che appartengono alla cosiddetta categoria dei pensanti.
Solo quando un uomo riesce a stupirsi delle piccolezze della vita, si rende conto della grandezza dell’aria che respira.
Se un uomo non nasce una seconda volta, la sua vita rimane come un foglio bianconel libro dell’esistenza.
Dire la verità è umiltà, travisare le cose è ignoranza.