Mirko Badiale – Vita
L’unica libertà concessa all’uomo è quella di sentirsi schiavo.
L’unica libertà concessa all’uomo è quella di sentirsi schiavo.
La vita è come un grande cerchio: prima o poi si ritorna al punto in cui si è partiti.
Nascondere la realtà non è altro che un modo di illudersi che essa non esista, ma la realtà non cambia se tu non decidi di cambiarla.
Tanto l’importante è divertirsi. È ovvio, tu devi essere felice. Non c’è posto per la tristezza in questo mondo vero? Prima osservi le disgrazie che accadono nel mondo, al telegiornale, in maniera spesso e volentieri distaccata, poi magari ti commuovi alla vista di un cucciolo di panda appena nato. Ma tu sei felice. Felice forse, di fare una vita come tante altre. Felice perché qualcuno ti ha detto che è così che deve essere. Felice perché la società decide costantemente per te. Ma allora perché si ha paura di morire? Perché si cerca sempre di allungare la nostra permanenza su questo mondo? La felicità è il compimento di noi stessi, l’apice di un qualcosa che prima o poi deve finire. Sta a noi scegliere se raggiungere questo apice oppure no. Essa è un obiettivo talmente importante per noi che al suo compimento nulla riesce ad avere più un senso, se non la felicità stessa.
E continuo ad aspettare, non mi arrendo, non mollo, non mi stancherò di aspettare. Perché la vita così, a volte ci dona, a volte ci toglie, quindi io aspetto perché ancora non è il mio momento, e so che sta per arrivare.
A volte vogliamo con ostinazione vivere i nostri sogni. Basta chiudere gli occhi e scoprire che la magia che ci avvolge e ci trascina è solo la gioia di coronare un sogno più grande di noi che ben presto dimentichiamo. La vita è un sogno degno di ogni virtù che non si può mai smettere di vivere.
Se la vita è un dono, l’amore è il perdono.