Nicola Abbagnano – Vita
Solo chi si isola da sé stesso e dal prossimo è veramente solo.
Solo chi si isola da sé stesso e dal prossimo è veramente solo.
Non è mai tardi, se non dai retta al tempo.
Quando si pensa troppo al passato o al futuro, ci si scorda di vivere il presente: si vive come se non si dovesse mai morire, e si muore senza mai aver vissuto.
Vorrei che anche nella vita e non solo in strada ci fossero i segnali, per sapere quando proseguire, quando girare o dare la precedenza…
Danzare tra la pioggia aspettando il sole, vivere il buio per rivedere il giorno. Giocare con i ricordi e trasformarli nuovamente in sogni, inventare nuovi colori per dipingere una nuova vita. Guardare le cose vecchie con occhi nuovi per dar loro nuovi significati e ricordarsi che nasciamo piangendo, ma non moriremo ridendo. Guardasi indietro e non riconoscersi è peggio che guardarsi allo specchio e domandarsi chi sei, amare senza chiedersi perché. In definitiva la vita sarebbe più semplice di quello che è, se cedessimo alle resistenze che ci percorrono, se cedessimo e non dimenticassimo per un’istante, un solo istante che ognuno di noi, potrebbe essere l’artefice della vita di qualcun altro.
Il vero problema non è la gente sincera, ma tutte quelle persone che della loro falsità ne fanno “pane” quotidiano.
Gli occhi potemmo definirli come il punto dove sfocia il fiume dei sentimenti che ci scorre dentro!