Silvio Scarpato – Vita
Le mie cicatrici sono la prova che ho vissuto.
Le mie cicatrici sono la prova che ho vissuto.
I giorni partoriscono sempre i successivi senza neppure accogliere il vagito del precedente perché muoiono mentre nascono e la vita scorre come un fiume.
Questo link lo dedico a me che dalle bufere della vita non ne esco mai, ma cresco in loro.
Non sentirti sbagliata agli occhi del mondo, solo perché non sei perfetta come tutti gli altri. Ricorda nessuno è perfetto, si indossa solo una maschera per sembrare ciò che non si è. Nessuno è perfetto. Tutti possiamo prendere strade sbagliate, incamminarci in cunicoli senza fondo. Non bisogna per forza essere al centro del mondo per sentirsi bene e perfetti, basta solo saper stare nel cuore delle persone, nel modo più semplice, essendo quello che si è: “sbagliati ma veri”.
Si dovrebbe godere ogni giorno dei piccoli miracoli della vita per non pentircene alla fine dei nostri giorni.
I ricordi non sono la fine della fine.
Nucleo. Compresso in se stesso. L’entità comincia a prendere coscienza di sé. È vitale, pulsa. Sente le sue cellule moltiplicarsi, differenziarsi. Percepisce il sé e l’altro. Lo sviluppo continua veloce, inarrestabile. Calore, energia, fuoco. Una potenzialità immensa, urgenza di essere. Concentrazione di energia pura. Aumento della massa vitale, tensione. Aumento della tensione, il nucleo della forza si espande, cominciano i colori, dall’assenza di colore al bianco fulgido che tocca un apice inimmaginabile e si differenzia nello spettro… implosione… apertura: un fiore di energia si apre nell’Universo.È nascita. Ancora.Forse una stella, forse un bambino.Vita.