Émile Michel Cioran – Comportamento
Il vero contatto fra gli esseri si stabilisce solo con la presenza muta, con l’apparente non-comunicazione, con lo scambio misterioso e senza parole che assomiglia alla preghiera interiore.
Il vero contatto fra gli esseri si stabilisce solo con la presenza muta, con l’apparente non-comunicazione, con lo scambio misterioso e senza parole che assomiglia alla preghiera interiore.
Quando la follia si impossessa delle menti degli uomini, non esistono più limiti e pudori ed ogni bassezza è lecita. Quando a governare il cuore è l’odio, viene bandita ogni forma di amore e la bestialità prende il sopravvento. Quanti reati, abusi e violenze in nome dell’odio: non esistono confini alla cattiveria umana che preclude qualsiasi forma di compassione verso gli altri esseri umani, siano essi uomini, donne o bambini.
Essere instabili non vuol dire essere malati di mente, essere instabili significa avere troppa sofferenza dentro e non saperla esternare.
La solitudine è una tempesta silenziosa che spezza tutti i nostri rami morti; e tuttavia spinge le nostre radici viventi più a fondo nel cuore vivente della terra vivente.
Il maestro disse: “Non mi affliggo che gli altri non mi riconoscano. Mi affliggo di non riconoscere gli altri”.
Ci sono “presenze” che sono assenze e “assenze” che sono presenze.
Molto ostico e anche agnostico.