Newt Gingrich – Comportamento
La perseveranza è il duro lavoro che fai dopo che ti sei stancato del duro lavoro che hai fatto.
La perseveranza è il duro lavoro che fai dopo che ti sei stancato del duro lavoro che hai fatto.
Alza lo sguardo a Dio e le tue pene saranno neve al sole.
Là dove gl’interessi economici abbondano spesso si disconoscono anche gli affetti più cari.
Se prima pregavo e mi abbassavo, adesso la vita mi ha insegnato a son di…
La mia vita è come una sigaretta senza filtro…Man, mano che la fumo ne sento sempre più l’amaro della nicotina.
Tutti i cambiamenti, anche i più desiderati, hanno la loro malinconia, perché ciò che lasciamo dietro è una parte di noi. Dobbiamo morire in una vita prima di poter entrare in un’altra.
Prima vittima poi carnefice, prima ladro poi benefattore, prima vincitore poi perdente, prima inseguitore poi inseguito, prima schiavo poi libero. O viceversa. È questo il gioco della vita.
Alza lo sguardo a Dio e le tue pene saranno neve al sole.
Là dove gl’interessi economici abbondano spesso si disconoscono anche gli affetti più cari.
Se prima pregavo e mi abbassavo, adesso la vita mi ha insegnato a son di…
La mia vita è come una sigaretta senza filtro…Man, mano che la fumo ne sento sempre più l’amaro della nicotina.
Tutti i cambiamenti, anche i più desiderati, hanno la loro malinconia, perché ciò che lasciamo dietro è una parte di noi. Dobbiamo morire in una vita prima di poter entrare in un’altra.
Prima vittima poi carnefice, prima ladro poi benefattore, prima vincitore poi perdente, prima inseguitore poi inseguito, prima schiavo poi libero. O viceversa. È questo il gioco della vita.
Alza lo sguardo a Dio e le tue pene saranno neve al sole.
Là dove gl’interessi economici abbondano spesso si disconoscono anche gli affetti più cari.
Se prima pregavo e mi abbassavo, adesso la vita mi ha insegnato a son di…
La mia vita è come una sigaretta senza filtro…Man, mano che la fumo ne sento sempre più l’amaro della nicotina.
Tutti i cambiamenti, anche i più desiderati, hanno la loro malinconia, perché ciò che lasciamo dietro è una parte di noi. Dobbiamo morire in una vita prima di poter entrare in un’altra.
Prima vittima poi carnefice, prima ladro poi benefattore, prima vincitore poi perdente, prima inseguitore poi inseguito, prima schiavo poi libero. O viceversa. È questo il gioco della vita.