Søren Aabye Kierkegaard – Comportamento
Chi non sceglie vuol dire che soggiace alle scelte degli altri.
Chi non sceglie vuol dire che soggiace alle scelte degli altri.
Probabilmente non capirai mai un cavolo. Come hai sempre fatto. Non capirai mai come sono davvero. Non capirai mai le mie paure, i miei sguardi, i miei sorrisi e le mie parole. Non capirai mai perché preferisco un foglio bianco con delle frasi nere alla gente e perché preferisco far scorrere la penna su un diario piuttosto che parlare. Non capirai mai perché mi è capitato di stare così male da ferirmi. Non capirai mai perché ho cercato di cambiare e ho fallito.
Non è quello che dici che parla di te. Ma quello che fai.
Chi ha la coda di paglia, spesso ha una lingua che taglia.
Non preoccuparti troppo della parte che stai recitando sul palco, perché i ruoli nella vita si ribaltano continuamente.
Diffidate sempre da chi parte in quarta nei rapporti interpersonali, perché questi, una volta stufi,…
La codardia alla quale ci si da, nel mettere in pratica i propri doveri ed assolvere le proprie responsabilità, sarà integrata nel giudizio di Dio.
Probabilmente non capirai mai un cavolo. Come hai sempre fatto. Non capirai mai come sono davvero. Non capirai mai le mie paure, i miei sguardi, i miei sorrisi e le mie parole. Non capirai mai perché preferisco un foglio bianco con delle frasi nere alla gente e perché preferisco far scorrere la penna su un diario piuttosto che parlare. Non capirai mai perché mi è capitato di stare così male da ferirmi. Non capirai mai perché ho cercato di cambiare e ho fallito.
Non è quello che dici che parla di te. Ma quello che fai.
Chi ha la coda di paglia, spesso ha una lingua che taglia.
Non preoccuparti troppo della parte che stai recitando sul palco, perché i ruoli nella vita si ribaltano continuamente.
Diffidate sempre da chi parte in quarta nei rapporti interpersonali, perché questi, una volta stufi,…
La codardia alla quale ci si da, nel mettere in pratica i propri doveri ed assolvere le proprie responsabilità, sarà integrata nel giudizio di Dio.
Probabilmente non capirai mai un cavolo. Come hai sempre fatto. Non capirai mai come sono davvero. Non capirai mai le mie paure, i miei sguardi, i miei sorrisi e le mie parole. Non capirai mai perché preferisco un foglio bianco con delle frasi nere alla gente e perché preferisco far scorrere la penna su un diario piuttosto che parlare. Non capirai mai perché mi è capitato di stare così male da ferirmi. Non capirai mai perché ho cercato di cambiare e ho fallito.
Non è quello che dici che parla di te. Ma quello che fai.
Chi ha la coda di paglia, spesso ha una lingua che taglia.
Non preoccuparti troppo della parte che stai recitando sul palco, perché i ruoli nella vita si ribaltano continuamente.
Diffidate sempre da chi parte in quarta nei rapporti interpersonali, perché questi, una volta stufi,…
La codardia alla quale ci si da, nel mettere in pratica i propri doveri ed assolvere le proprie responsabilità, sarà integrata nel giudizio di Dio.