Chiara De Nardis – Comportamento
La cattiverià è figlia dell’invidia.
La cattiverià è figlia dell’invidia.
Nulla è più raro al mondo, che una persona abitualmente sopportabile.
La linea di confine che separa l’essere spensierati dall’essere incoscienti può essere molto sottile.
Non perdere tempo a comprendere, smetti di pensare e vivi ciò che senti.
Spesso ci lamentiamo per motivi futili non pensando che di motivi validi ce ne sono…
Anche la comunicazione presenta i suoi squilibri. La migliore comunicazione è basata su un sostanziale equilibrio, correlato alla funzione del messaggio. Ogni comunicazione presuppone che ci sia almeno un emittente e un destinatario. Entrambi devono collocare la propria capacità comunicativa in quell’equilibrio delimitato dall’ascolto e dal comunicare. Purtroppo a volte sussistono degli squilibri ove l’emittente tende a comunicare, quindi a comportarsi come una valanga che travolge il destinatario e al tempo stesso presenta un’altra defaillance correlata ad un’incapacità parziale o totale di ascolto.
Se una madre può uccidere il suo bambino, cosa impedisce a me e a voi di ucciderci l’un l’altro?