Elisabetta Barbara De Sanctis – Desiderio
È che io brucio. Brucio dentro.Un fuoco implacabilesenza voce né nomefalò di sogni e desiderilava mista di brace e umori.
È che io brucio. Brucio dentro.Un fuoco implacabilesenza voce né nomefalò di sogni e desiderilava mista di brace e umori.
La sua espressione era inqiuetante: sembrava lacerato, quasi dolorante, di una bellezza tanto fiera da farmi sentire il desiderio di toccarlo con la stessa violenza di poco prima.
È nell’immaginazione che traggo il vero godimento che getta colore nel grigiore e restituisce un senso a quello che di vano circonda il mio orizzonte.
Riprendermi la vitaal galoppo.Renderla feliceè la necessaria biada.
Dalle finestre arrivava il leggero chiarore della luna. Alzo le lenzuola e trovo le sue braccia pronte a circondarmi. Rispondo al suo abbraccio e accarezzandola le sfioro le labbra con un bacio. Le sue sono calde e morbide come il suo corpo che mi accoglie con dolcezza.
Perdermi nei tuoi occhi, ritrovarti nella mia pelle, sentirti nel mio cuore.
Il Desiderio non lo si può controllare quando c’è. È qualcosa che parte dal profondo del tuo corpo e non lo puoi fermare… Puoi solo appagarlo ed ascoltarlo perché se lo blocchi ti logora dentro e non riesci ad uscirne.Il mio desiderio per te è talmente forte che sarei disposta a rischiare, non riuscirei a negarlo anche se lo volessi. È qualcosa di talmente grande da non riuscire ad evitarlo… quindi rispetterò comunque e sempre il tuo volere e i tuoi tempi.