Elisabetta Barbara De Sanctis – Desiderio
Sono solo parole, eppure turbano, scavano, penetrano, bagnano, si conficcano come aghi nella carne, ammaliano i pensieri. Eppure sono solo parole.
Sono solo parole, eppure turbano, scavano, penetrano, bagnano, si conficcano come aghi nella carne, ammaliano i pensieri. Eppure sono solo parole.
Desiderare è vivere. Senza il desiderio che ci accompagna nel corso di tutta la vita e con il quale si identifica, la vita stessa non sarebbe possibile. Se poi l’oggetto del desiderare ci rimane irraggiungibile, com’è inevitabile, il desiderio si trasforma in delirio. Quel che conta è avere coscienza dei nostri deliri, altrimenti spalanchiamo le porte della follia.
Aveva un’idea fissa: voler volare di sogni sempre.
Nel languore amoroso qualcosa se ne va, senza fine; è come se il desiderio non fosse nient’altro che questa emorragia. La fatica amorosa è questo: una fame amorosa che non viene saziata, un amore che rimane aperto.
Serata di pensieri. Notte di desideri.
La terra gira, così gira il mondo. Troviamo il punto per poterla fermare poi farla girare, al contrario.
Se non sai cosa vuoi, è perché forse vuoi troppo.