Elisabetta Barbara De Sanctis – Desiderio
Non capiva come fosse possibile, ma quel pensiero sapeva aprirle le cosce, bagnarla, senza ritegno beandosi avido di quel piacere che fluiva a lambirle le caviglie.
Non capiva come fosse possibile, ma quel pensiero sapeva aprirle le cosce, bagnarla, senza ritegno beandosi avido di quel piacere che fluiva a lambirle le caviglie.
Ci sono orizzonti che non smettiamo mai di osservare perché in loro ritroviamo ricordi. Confini definiti in modo errato, il solo confine è quando i ricordi finiscono di essere infiniti.
La pelle si scalda al tocco delle nostre mani, spogliandoci di ogni velo. Pensieri intimi, vogliosi investono i desideri nascosti amplificando i battiti dei nostri cuori.
Molte volte spero che i miei sogni diventino realtà, altre che la realtà diventi un sogno, da cui risvegliarsi e poter ridere.
Ormai ci siamo…è Primavera,fioriscono i fiorisi respira la freschezza dei loro profumi,si assiste all’esplosione di nuovi colori,… mi piacerebbe fare una rilassante gita,è una cosa utopistica, lo so,ma fatemi sognare un po’.
Vorrei trovare poesie mai composte o canzoni mai suonate. Vorrei trovare parole mai scritte o frasi mai pronunciate. Vorrei trovarle ed imprimerle ora, su questo foglio bianco, così da renderle Indelebili qui e nella tua mente. Vorrei.
Per chi aspira al primo posto non è indecoroso fermarsi al secondo o al terzo.