Cirillo Vescera – Desiderio
L’orgoglio nega il desiderio.
L’orgoglio nega il desiderio.
Mentre la pioggia ci bagna con i suoi gocciolii che battono sui nostri corpi bagnati, le nostre bocche si sfamano di piacere.
In memoria di quello che è stato e di quello che poteva essere. In memoria di ciò ero e ancora sono, anche se non è come avrei voluto. In memoria di cosa, di chi? Di questo cuore che, anche stanotte, rivive quei desideri nascosti in fondo al mio cuore.
Quando dentro di me parla il silenzio, posso dargli il volto che voglio io.
Mi piacerebbe un giorno svegliarmi e poter vedere negli occhi delle persone la verità, la semplicità, il rispetto per ogni essere vivente, ma purtroppo al giorno d’oggi tutto questo è un optional, si vive molto di apparenza.
Parlare con gli anziani non è mai tempo perso.
La sua espressione era inqiuetante: sembrava lacerato, quasi dolorante, di una bellezza tanto fiera da farmi sentire il desiderio di toccarlo con la stessa violenza di poco prima.