Andrea Scanavino – Desiderio
Vorrei un mondo migliore; un mondo dove tutto è possibile e dove i sogni si potessero avverare, ma vorrei di più un mondo in cui regnasse la pace.
Vorrei un mondo migliore; un mondo dove tutto è possibile e dove i sogni si potessero avverare, ma vorrei di più un mondo in cui regnasse la pace.
Quella voglia di tornare un po’ bimba… Guardando un semplice cartone animato… insieme, ridendo a crepapelle!
L’ardore della passione si estingue lasciando libero arbitrio alla tentazione della carne in una totale aritmia dei sensi, dell’anima e della mente.
Non riesco a fare a meno d’amare! Voglio commuovermi, arrabbiarmi, scrivere, comunicare, discutere, conoscere, sorridere, partecipare, ascoltare, ribellarmi, vivere. Vorrei impegnarmi, per restare viva, fino all’ultimo istante.
Demandare per l’Accentratore è arte Ostica, ma quando allo stesso Ostico sarà divenuto il viver, il Demandare diverrà la sua sola arte.
Vorrei vivere dentro un tuo sogno, ma quello che poi si avvera.
Mentre la notte arriva e volge al termine, il viandante sosta su di una pietra lavica, ancora calda dal sole. Poggia il bastone e guarda i suoi piedi, i suoi calzari. Dalla tracolla trae la bisaccia e un tozzo di pane e la la sacca di pelle ove sorseggia. Guarda il cielo. Si inginocchia e una muta preghiera sale al cielo dalla sua anima… il cammino è ancora lungo e nelle sabbie si possono spegnere i sogni. Ma la forze delle gambe se pur irrigidite, incitano il cammino che il cuore sa dove conduce.