Luigi Berti – Desiderio
Un giorno ho scritto su un foglio un desiderio, ma il tempo ignaro e senza rispetto, l’ha cancellato e non l’ha letto.
Un giorno ho scritto su un foglio un desiderio, ma il tempo ignaro e senza rispetto, l’ha cancellato e non l’ha letto.
Un desiderio irrealizzato può svuotare, può distruggere una vita e lasciare col cuore infranto. Bisogna stare molto attenti, considerando che, troppo spesso, ciò che si desidera di più coincide con quello che non si può avere.
Benché i desideri spianino la via alle delusioni, sono la molla che può spingerci ad avanzare lungo la salita evolutiva.
Il bene desiderato è il più gustato.
La mia ambizione più grande è stata quella di avere una carriera senza diventare una donna in carriera.
Quello che non sono non lo diventerò mai. Spero almeno di riuscire a diventare quello che sono.
Ho vissuto più in quindi giorni che in quindici anni; e mi sembra che nessuna delle mie lunghe settimane di dolore eguagli in acutezza di spasimo questa breve settimana di passione. Il cuore mi duole; la testa mi si perde; una cosa oscura e bruciante è in fondo a me, una cosa ch’è apparsa all’improvviso come un’infezione di morbo e che incomincia a contaminarmi il sangue e l’aniam, contro ogni volontà, contro ogni rimedio: il Desiderio.