Monica Cannatella – Desiderio
Tutto quello che ho sempre desiderato e che voglio è li fuori, io lo so, è da qualche parte che aspetta solo che io lo trovi.
Tutto quello che ho sempre desiderato e che voglio è li fuori, io lo so, è da qualche parte che aspetta solo che io lo trovi.
Ho bisogno di vivere. Ho bisogno di verità e anche di dolcezza perché di falsi e cattivi c’è ne sono fin troppi.
Sono bravissima a dire bugie quando si tratta di non ferire gli altri, sai quante volte ho detto “si và tutto bene” quando in realtà avrei voluto dire “fanculo al giorno che ti ho incontrato”, fanculo a me stessa che ci ho creduto, alla mia fragilità, al mio essere vera, al mio voler continuare a credere in cose inesistenti, al mondo che mi circonda, alla vita, a tutti gli schiaffi che mi ha dato. E invece continuo a dire a chiunque mi chieda: “tranquillo, va tutto bene.”
Certe volte non vedi l’oradi rivedere quella ragazzafuori dalla scuola che ami…Anche se lei non ti guarda e ti ignora,o addirittura non sa neanche una tua esistenza…Ma l’ami così tantoche non vedi l’ora che sia giàora di andare a scuolaper vederla almeno quei 5 minutiprima che suoni quella dannata campanellache ti porta via la cosa che più ami al mondo.
Spesso, si invidiano le virtù altrui; esercitando le proprie ed affinandole, si possono, superare!
Vorrei un mondo pieni di colori, con tante sfumature di veri colori dell’arcobaleno. Sai quei colori che restano? Non quelli che quando piove un po’ svaniscono nel nulla.
Quiete…Io e te in un’oasi di un desertosenza confini…Io e te nella natura primitivaed inesplorata di una ridente isola…
Ho bisogno di vivere. Ho bisogno di verità e anche di dolcezza perché di falsi e cattivi c’è ne sono fin troppi.
Sono bravissima a dire bugie quando si tratta di non ferire gli altri, sai quante volte ho detto “si và tutto bene” quando in realtà avrei voluto dire “fanculo al giorno che ti ho incontrato”, fanculo a me stessa che ci ho creduto, alla mia fragilità, al mio essere vera, al mio voler continuare a credere in cose inesistenti, al mondo che mi circonda, alla vita, a tutti gli schiaffi che mi ha dato. E invece continuo a dire a chiunque mi chieda: “tranquillo, va tutto bene.”
Certe volte non vedi l’oradi rivedere quella ragazzafuori dalla scuola che ami…Anche se lei non ti guarda e ti ignora,o addirittura non sa neanche una tua esistenza…Ma l’ami così tantoche non vedi l’ora che sia giàora di andare a scuolaper vederla almeno quei 5 minutiprima che suoni quella dannata campanellache ti porta via la cosa che più ami al mondo.
Spesso, si invidiano le virtù altrui; esercitando le proprie ed affinandole, si possono, superare!
Vorrei un mondo pieni di colori, con tante sfumature di veri colori dell’arcobaleno. Sai quei colori che restano? Non quelli che quando piove un po’ svaniscono nel nulla.
Quiete…Io e te in un’oasi di un desertosenza confini…Io e te nella natura primitivaed inesplorata di una ridente isola…
Ho bisogno di vivere. Ho bisogno di verità e anche di dolcezza perché di falsi e cattivi c’è ne sono fin troppi.
Sono bravissima a dire bugie quando si tratta di non ferire gli altri, sai quante volte ho detto “si và tutto bene” quando in realtà avrei voluto dire “fanculo al giorno che ti ho incontrato”, fanculo a me stessa che ci ho creduto, alla mia fragilità, al mio essere vera, al mio voler continuare a credere in cose inesistenti, al mondo che mi circonda, alla vita, a tutti gli schiaffi che mi ha dato. E invece continuo a dire a chiunque mi chieda: “tranquillo, va tutto bene.”
Certe volte non vedi l’oradi rivedere quella ragazzafuori dalla scuola che ami…Anche se lei non ti guarda e ti ignora,o addirittura non sa neanche una tua esistenza…Ma l’ami così tantoche non vedi l’ora che sia giàora di andare a scuolaper vederla almeno quei 5 minutiprima che suoni quella dannata campanellache ti porta via la cosa che più ami al mondo.
Spesso, si invidiano le virtù altrui; esercitando le proprie ed affinandole, si possono, superare!
Vorrei un mondo pieni di colori, con tante sfumature di veri colori dell’arcobaleno. Sai quei colori che restano? Non quelli che quando piove un po’ svaniscono nel nulla.
Quiete…Io e te in un’oasi di un desertosenza confini…Io e te nella natura primitivaed inesplorata di una ridente isola…