Giovanni Di Blasi – Desiderio
Sono arrivato a pensare che il mondo potesse vivere d’amore, ma è stato solo un piccolissimo flash, conoscendo il genere umano.
Sono arrivato a pensare che il mondo potesse vivere d’amore, ma è stato solo un piccolissimo flash, conoscendo il genere umano.
Oh, s’io potessi darvi l’oblio d’ogni cosa!
Ti è stato affidato un ruolo importante nella vita, interpretare te stesso. In teoria semplicissimo, in pratica impossibile da portare a termine, dato che pochissimi ci provano, e i più passano la vita ad interpretare quella degli altri.
La spogliava con i pensieri, scorreva ogni curva del suo corpo, baciava ogni lembo di pelle. La possedeva senza sfiorarla, era dentro di lei, le apriva l’anima e vi affondava tutto il suo essere a respirarne l’odore. Poi i pensieri si fecero mani e labbra, sudore e gemiti, respiri e carne. Nulla più esisteva. Solo il desiderio, la voglia di aversi, di respirare quei pensieri che bruciavano, di consumare quella voglia che li teneva svegli, la notte.
I cambiamenti importanti ci fanno tanta paura, ma alcune volte possono anche essere un punto di inizio per poter cominciare a vivere veramente.
Sempre voglio, comunque voglio… a volte non so quello che voglio, ma incredibilmente voglio.
Seduto su di uno scoglio, da lontano guardai, e mi chiesi cosa fosse quella immensità che sovrasta la terra, e il cielo. Altre domande non seppi dare fin quando da quella immensità non fui catturato.