Mariagrazia Spadaro – Desiderio
Vuoto assordante con eco la tua assenza.
Vuoto assordante con eco la tua assenza.
È bello fuggire se ti sembra giusto e se lo vuoi. Mentre ti chiudi la porta alle spalle ti senti più vivo, la strada è sempre una lunga promessa. Ma quando il treno si muove il vagone diventa una gabbia senz’aria, il domani un tunnel che ti condurrà chissà dove. Di colpo ti scopri malato, afflitto da mille minacce, rimpiangi il tuo letto che era morbido e caldo, la tua casa che era comoda e buona e non sai più quello che vuoi. Temiamo tutti il futuro. Rimpiangiamo tutti il passato e siamo tutti incerti all’inizio.
Le cose si ottengono quando non si desiderano più.
Ho un immensa voglia di stare bene, con te, con me e con gli altri. Ho un immensa voglia di sentirmi bene, senza paure!
Se Adamo non avesse assaggiato la mela non avrebbe saputo che sapore aveva.
Cuore mio, la distanza allontana i nostri cuori, ma in un pensiero sono più vicini, pensiero immortale dei miei giorni privi di sentimento. Il bene che ti voglio non riesco a scriverlo in queste righe di un foglio senza senso: sei la poesia della mia vita. Siamo così distanti, ma nulla potrà separarci se il tuo sorriso non fa che abbracciarmi, fa di noi una cosa sola scrivendo mille parole d’amore nel mio cuore.
Ci sono delle persone al mondo che non vorremmo mai incontrare per paura di sentirne la mancanza.