Guido Paolo De Felice – Desiderio
La tua diffidenza, i tuoi pugni chiusi, le tue cicatrici. La mia pazienza, i miei sorrisi, le mie carezze. I nostri occhi. Le nostre mani.
La tua diffidenza, i tuoi pugni chiusi, le tue cicatrici. La mia pazienza, i miei sorrisi, le mie carezze. I nostri occhi. Le nostre mani.
Sii capace di volare con la tua mente, con i tuoi occhi, con i tuoi piedi, perché solo allora potrai dire finalmente “io sono libero”.
Mentre la pioggia ci bagna con i suoi gocciolii che battono sui nostri corpi bagnati, le nostre bocche si sfamano di piacere.
Il desiderio non è altro che una voglia d’egoismo da soddisfare.
Nella mia vita ci sono cose e persone che mi mancano a volte tanto, a volte poco, ma nonostante tutto resto in piedi e vado avanti.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
A te che sogni una stella ed un velieroche ti portino su isole dal cielo più veroa te che non sopporti la pazienzao abbandonarti alla più sfrenata continenza.A te che hai progettato un antifurto sicuroa te che lotti sempre contro il muroe quando la tua mente prende il volot’accorgi che sei rimasto solo.A te che ascolti il mio disco forse sorridendogiuro che la stessa rabbia sto vivendosiamo nella stessa barca, io e te.