Eleonora Grassi – Desiderio
Quando me ne andrò non mi volterò a guardarvi ma mi preoccuperò di sbattervi la porta in faccia.
Quando me ne andrò non mi volterò a guardarvi ma mi preoccuperò di sbattervi la porta in faccia.
Come il fior di Loto, che affonda le radici nel fango e si distende sulla superficie delle acque stagnanti uscendo da esse immacolato e bellissimo, anche la città di Napoli germoglierà sempre più bella e spendente. Io ci credo.
Ho solo un attimo di tutto ciò che voglio.
Non riusciamo a cambiare le cose secondo il nostro desiderio, ma gradualmente il nostro desiderio cambia.Non abbiamo saputo superare l’ostacolo, come eravamo assolutamente decisi a fare, ma la vita ci ha condotti di là da esso, aggirandolo, e se poi ci volgiamo a guardare il lontano passato riusciamo appena a vederlo, tanto impercettibile è diventato.
Non voglio che sia una firma e una carta a stipulare il nostro legame, la carta è così fragile…Vorrei che le nostre veni si intreccino tra di loro e se provassero a separarci moriremo dissanguati.La carta e la firma potrebbero servire alla società o alla chiesa ma non mi serve per amarti e per diventare “Noi”.
Ti auguro di tutto cuore a te e famiglia ogni bene, salute, e prosperità per l’anno 2007!
Chi scherza con il desiderio cerca solo un pretesto di scottarsi con il fuoco.