Giuseppe Catalfamo – Desiderio
Anni, lustri, di ricerca per trovare la lampada dei desideri,ma alla prima strofinata una voce dal nulla,-Ala dì no-.
Anni, lustri, di ricerca per trovare la lampada dei desideri,ma alla prima strofinata una voce dal nulla,-Ala dì no-.
Chissà cosa si prova camminando lungo la spiaggia senza un pensiero al mondo.
– I am happy…- Ma cosa… succede!?- Sono cliente Ing Direct…- Ma come funziona!?- Apri il conto, metti i soldi, e li prendi quando vuoi.- Mumble… grazie al cavolo, sono i miei!
Voyager Golden Record.Questo è il nome del cd che l’uomo-scienziato ha inviato nello spazio per comunicare con eventuali forme di vita aliena.Grandi!Un inglese non riesce a comunicare con un pakistano, andando poco oltre non riescono a comunicare con semplici forme animali e immaginano oltre le stelle un essere che infila il Voyager Golden Record in un lettore cd.Rido.Il problema grosso che per anni questi bei tomi han tolto il 5/6 % alla ricerca medica (altra truffa, ma questo è un altro discorso).Da falegname affermo che non ci vuole uno scienziato per capire che la nostra è forma di vita debole, precaria, unica ed uguale a se stessa, vincolata dalle leggi gravitazionali del suo sistema.Dal verme all’aquila, passando per l’uomo, abbiamo tutti un capo con occhi, un tronco e arti.Illazionando è semplice pensare che il sistema evoluto di comunicazione è certamente parlare con la mente, più banalmente leggere il pensiero,senza però banalmente pensare ad una mente dentro una testa con i soliti occhi, naso e bocca.Non è follia, in percentuale credo che usiamo molto meno del 50% del nostro cervello.Questa dovrebbe essere la direzione della ricerca.Una mente padrona della totale potenzialità sarebbe certamente telepatica, fantasticando potrebbe viaggiare oltre le stelle facendo della velocità della luce un vetusto vespino.
Gli animali non solo provano affetto, ma desiderano essere amati.
M’insinuo in te come la pioggia quando diluvia.
Nel “gioco”, vincendo, si può dimostrare l’umiltà dell’uomo vero.Nel “gioco”, perdendo, si può dimostrare la dignità dell’uomo vero.Insomma, è difficile essere uomini, anche per gioco.