Nizar Qabbani – Desiderio
Se il demone fosse uscito dalla lampada e mi avesse detto: “Eccomi, hai un minuto solo, scegli tutto ciò che vuoi di granati e di smeraldi”. Io avrei scelto i suoi occhi, senza esitazioni.
Se il demone fosse uscito dalla lampada e mi avesse detto: “Eccomi, hai un minuto solo, scegli tutto ciò che vuoi di granati e di smeraldi”. Io avrei scelto i suoi occhi, senza esitazioni.
Voglio. Forse non otterrò nulla, ma alla fine dovrò dire: io le ho tentate tutte!
Desidero il tuo corpo, la tua anima e la tua mente come un leone brama alla ricerca disperata, per la sopravvivenza, di un pasto da consumare.
Quando sai perfettamente ciò che vuoi, non pensare se è giusto o sbagliato, se ti fa stare bene vai e prenditelo.
Si dice sempre: meglio starei a non averti conosciuto, ma spesso il dolore di un addio, dopo quello che si è provato, esplode in una bomba di adrenalina che ti fa rimettere in gioco e sarà pure la rabbia che hai dentro, la voglia di fargli dire nel rincontrarti… forse ho sbagliato.
Come si fa a non rendersi conto che se il cielo esiste e perché possiamo vederlo… Come si fa a non capire che tutto ciò che ci circonda è stato creato per darci la possibilità di ammirarne la bellezza… A volte capisco quanto sia speciale la capacità di vivere tutto come un dono e di non dare mai nulla per scontato.
Ci sono desideri che sono profondamente radicati in noi. Sono quei desideri che, se non trovi il modo di esprimerli, diventano sempre più ingombranti ed assumono altre forme. E alla fine non sei più tu che li possiedi, ma loro che possiedono te.