Elisa Cassinelli – Desiderio
Vorrei volare via di qui, volare nei cieli colorati e non in questo oscuro buio.
Vorrei volare via di qui, volare nei cieli colorati e non in questo oscuro buio.
In ogni umano la coscienza è storia dello spirito, i desideri sono gli episodi, delle sue vicende.
Vorrei un’altra occasione, un’altra possibilità. Vorrei che il tuo nome sia sinonimo di felicità.
C’è gente che fa del male ad altra gente senza motivo e io vorrei massacrarla. Ma l’unica cosa che riesco a fare è urlare in un microfono.
A volte mi chiedo dove lo prendo io, quell’attimo di te che mi fa stare bene. A volte mi chiedo come vivrei io, quell’amore che non ho mai avuto ma tanto desiderato. A volte mi chiedo cosa ne farei io, di quella tua lacrima versata invano per me. A volte mi chiedo fino a dove io, potrei arrivare se seguissi l’istinto del cuore. A volte mi chiedo io, perché mai la notte debba portare consigli se poi alla mattina non mi sembrano buoni consigli.
Ti accarezzo i pensieri nel silenzio di dolci e profondi peccati; sinuose voglie e maledette coincidenze. Tu quel pensiero dannato; tu quel pensiero profondo e immenso come i sogni.
Ciò che ci affascina di più vive in noi pur essendo ciechi, e malgrado possa essere anche il più sbagliato, a noi attrae fino all’estremo.