Ada Roggio – Desiderio
Devo combattere, voglio vincere, devo sopravvivere.
Devo combattere, voglio vincere, devo sopravvivere.
Sera, mia dolce e sospirata sera. Che mi porti a casa, che mi porti lì dove desidero vivere, nel cuore di chi mi aspetta, di chi non aspetta il mio ritorno. Sera mia dorata sera, che mi porta il desiderio di ritornare a casa.
L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.
È nell’immaginazione che traggo il vero godimento che getta colore nel grigiore e restituisce un senso a quello che di vano circonda il mio orizzonte.
Tutto ciò che immagini è frutto di ciò che desideri.
Son pochi i ricordi che porterò con me nel mio cammino. Il coraggio, delle mie azioni, e il coraggio delle mie non azioni, la calma è la virtù assai più grande dell’impeto. Le persone che ho perse, e che ho ancora, con le prime ho avuto saggezza, con le altre amore e furbizia. Nella fede, che nelle rare notti buie mi ha dato luce, nell’amore, quello che ho fatto, non aveva secondi fini, distinguendomi non per aver usato, l’intelletto ma il cuore. Poche cose per questa salita lunga aspettando la discesa e cercando la gioia.
Mi sono sempre piaciute le gambe. È stata la prima cosa che ho visto quando sono nato. Ma allora stavo cercando di uscire. Da quel momento in poi ho sempre tentato di andare nell’altra direzione, ma con fortuna piuttosto scarsa.