Artemisia Pirla – Desiderio
Non so quando ti avrò di nuovo, ma sinceramente mi manchi un mondo.
Non so quando ti avrò di nuovo, ma sinceramente mi manchi un mondo.
Accogli tutto quello che puoiun giorno sarai tu ad essere accoltoil mondo è fatto di male e di beneaccontentati.
Voglio cose che non posso avere. Come te.
Un augurio a chi ormai è arrivato all’esasperazione, di continuare a lottare per ciò in cui ha sempre creduto. Un monito a chi con la sua indifferenza e puro egoismo ha portato all’esasperazioni buona parte di un popolo, e una speranza più per il mondo, che un giorno possa svegliarsi dal suo torpore e ritornare in se prima che sia troppo tardi.
Dentro a un desiderio c’è sempre qualcosa che lasciamo e qualcosa che portiamo via.
Fa che l’anima sia il tuo pozzo dei desideri l’unico specchio dei tuoi pensieri il viaggio che faresti in un mondo senza odio e finti manifesti un luogo che carpisce fallimenti e che da essi costruisce giorni intensi di riscatti, successi: uno scorcio di se stessi che non lascia inermi da valori e sentimenti.
L’eloquenza fisica non era mai stata tanto immediata come nel momento in cui si toccarono. La compatibilità fisica è soprattutto questione di pelle. Se il contatto tra una pelle e l’altra non è immediatamente piacevole, niente altro può avere importanza. Ma se lo è, poi può venire tutto il resto.