Edme-Pierre Beauchêne – Desiderio
La timidezza è composta dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci.
La timidezza è composta dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci.
Non voglio guardarti, voglio toccarti ed immaginarti, conoscerti con il solo tocco delle mani, sentire il guizzo dei tuoi muscoli al passaggio delle mie carezze. Occhi chiusi, labbra dischiuse, m’imprimo nella mente il sapore della tua pelle. Il tuo sapore. E lo ritroverò dentro di me nella solitudine.
La Passione è la più alta forma di distrazione.
“Il desiderio, come la passione è un crescendo di vibranti emozioni”; inizia con il desiderio; in un vortice di incomprensibili reazioni chimiche che ci fanno ribollire l’anima procedendo verso l’estasi finale in un turbinio d’emozioni e tentazioni incessanti che, bruciando le carni della materia – corpo -, fanno ardere il grande braciere della passione nella fusione all’unisono di un solo corpo producendo, dalla stessa, il prodotto di tale processo: l’amore, l’unicità dell’essere, l’essere; “ergo”, la vita!
Staccare il sentimento dall’angoscia.Aprirsi al sentimento nuovo al nuovo evento.
Il tempo affievolisce il tuo ricordo, la musica ha cambiato le proprie note, rendendo tutto irriconoscibile e diverso, il passo diviene sempre più pesante e l’ombra procede al mio fianco nell’attesa di cancellare ogni percorso intrapreso. Ogni tanto riaffiora qualche nota legata a frammenti di cuore che ancora stentano a ricomporsi.
Vieni qui, avvicinati a me, posa dolcemente la mano sul mio cuore e ascoltane i battiti, scandiscine il ritmo e placa questa mia anima che brama di desiderio per te.