Johann Wolfgang Goethe – Desiderio
Noi speriamo sempre, ed è sempre meglio sperare che disperare, perchè: chi può calcorare il possibile?
Noi speriamo sempre, ed è sempre meglio sperare che disperare, perchè: chi può calcorare il possibile?
Il desiderio è metà della vita; l’indifferenza è metà della morte.
La vita ci insegna ad essere meno duri con noi stessi e con gli altri.
Fu la mia città per prima che mi abbandonai. Oggi, le case sono, lì. Respirarne su di me l’odoroso. Qualche passo avanti e mi fermo. Chi si ricorda di me? Nessuno! Questa cosa mi fa ondolare d’ironia. Una striscia rovente sulla fronte. Una piccola promemoria di se stessa, che fa tremare nella coscienza, l’estremità di dissolvenza. Emigranti gli assomigliano alle rondine, nessuno non si dimentica della loro terra.
Il desiderio è ciò segretamente conservo nel profondo del mio cuore: tu il mio desiderio più nascosto, tu brivido ed emozione, tu e solo tu il mio unico desiderio.
Se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella e perché stai guardando il cielo e se guardi il cielo è perché credi ancora in qualcosa.
Alle prime luci dell’alba i sogni vanno a dormire nel nostro cuore e prendono spazio i desideri.
Il desiderio è metà della vita; l’indifferenza è metà della morte.
La vita ci insegna ad essere meno duri con noi stessi e con gli altri.
Fu la mia città per prima che mi abbandonai. Oggi, le case sono, lì. Respirarne su di me l’odoroso. Qualche passo avanti e mi fermo. Chi si ricorda di me? Nessuno! Questa cosa mi fa ondolare d’ironia. Una striscia rovente sulla fronte. Una piccola promemoria di se stessa, che fa tremare nella coscienza, l’estremità di dissolvenza. Emigranti gli assomigliano alle rondine, nessuno non si dimentica della loro terra.
Il desiderio è ciò segretamente conservo nel profondo del mio cuore: tu il mio desiderio più nascosto, tu brivido ed emozione, tu e solo tu il mio unico desiderio.
Se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella e perché stai guardando il cielo e se guardi il cielo è perché credi ancora in qualcosa.
Alle prime luci dell’alba i sogni vanno a dormire nel nostro cuore e prendono spazio i desideri.
Il desiderio è metà della vita; l’indifferenza è metà della morte.
La vita ci insegna ad essere meno duri con noi stessi e con gli altri.
Fu la mia città per prima che mi abbandonai. Oggi, le case sono, lì. Respirarne su di me l’odoroso. Qualche passo avanti e mi fermo. Chi si ricorda di me? Nessuno! Questa cosa mi fa ondolare d’ironia. Una striscia rovente sulla fronte. Una piccola promemoria di se stessa, che fa tremare nella coscienza, l’estremità di dissolvenza. Emigranti gli assomigliano alle rondine, nessuno non si dimentica della loro terra.
Il desiderio è ciò segretamente conservo nel profondo del mio cuore: tu il mio desiderio più nascosto, tu brivido ed emozione, tu e solo tu il mio unico desiderio.
Se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella e perché stai guardando il cielo e se guardi il cielo è perché credi ancora in qualcosa.
Alle prime luci dell’alba i sogni vanno a dormire nel nostro cuore e prendono spazio i desideri.