Johann Wolfgang Goethe – Desiderio
Noi speriamo sempre, ed è sempre meglio sperare che disperare, perchè: chi può calcorare il possibile?
Noi speriamo sempre, ed è sempre meglio sperare che disperare, perchè: chi può calcorare il possibile?
Le maggiori difficoltà stanno dove noi non le cerchiamo.
Tendo l’orecchio e sento il passo dei ricordi della perduta casa, solo una pietra cerco.
La spogliava con i pensieri, scorreva ogni curva del suo corpo, baciava ogni lembo di pelle. La possedeva senza sfiorarla, era dentro di lei, le apriva l’anima e vi affondava tutto il suo essere a respirarne l’odore. Poi i pensieri si fecero mani e labbra, sudore e gemiti, respiri e carne. Nulla più esisteva. Solo il desiderio, la voglia di aversi, di respirare quei pensieri che bruciavano, di consumare quella voglia che li teneva svegli, la notte.
Un desiderio è già realizzato per metà se l’ambizione che si possa avverare è forte.
Spesso ci innamoriamo delle illusioni e non di quel che viviamo.
La voglia del suo corpo è diventata voglia della sua anima.