François de La Rochefoucauld – Desiderio
Non si desidera mai ardentemente ciò che si desidera solo con la ragione.
Non si desidera mai ardentemente ciò che si desidera solo con la ragione.
Abbiamo limitato controllo sui nostri pensieri. Siamo prigionieri di desideri impossibili. Questi che attraversano tutte le porte del nostro cuore portando a nudo sui nostri volti quell’infinito tormento. Martirio che non rende beatificazione al nostro esistere. Ti penso.
L’uomo spera sempre più alte vette.
Antonio saprai ciò che vuoi solo se riuscirai a non sentire tutto ciò che ti viene detto. Vedrai ciò che vuoi solo se guarderai aldilà delle apparenze ingannevoli e fuorvianti. Godrai di una limpida gioia se imparerai ad accettare ed a convivere con la sofferenza. Esulterai per il successo solo se passerai dalla sconfitta… solo allora avrai guardato negl’occhi la vita prima ch’ella guardi te!
Occorre investire se stessi per quello in cui si crede, in ciò che si tenta di realizzare, senza risparmio di energie mentali, dare un senso ai battiti del cuore, far sì che nella flora della propria esistenza la passione sia una pianta sempreverde. A quel punto l’epilogo diverrà semplicemente una trascurabile sfumatura.
Penso come se fosse l’ultimo pensiero. Rido come se fosse l’ultima risata. Amo come se fosse l’ultimo gesto. Prego come se fosse l’ultima preghiera. Vivo come se fosse l’ultimo mio giorno. Domani, semmai avrò la possibilità, ricomincerò.
Esiste la grande famiglia di coloro che vogliono appassionatamente apprendere. Io ero uno di loro. Ma i miei motivi non erano così disinteressati; volevo imparare non per amore della cultura ma per difendermi dal disprezzo che il mondo riserva agli ignoranti. Perciò quando avevo un po’ di tempo libero andavo a curiosare intorno alle bancarelle dei libri usati.