Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Desiderio
Chi di noi dà ascolto all’inno del ruscello quando parla la tempesta?
Chi di noi dà ascolto all’inno del ruscello quando parla la tempesta?
Non smetterò mai di attenderti, perché so che esisti: ti voglio nella mia vita, affinché si tramuti… nella “nostra vita”.
Vorrei possedere una vera lampade di Aladino, per sfamare tutto il mondo, non solo di cibo, ma, e, soprattutto d’amore, quell’amore che manca, quell’amore che sfamerebbe, e vestirebbe il mondo! Quanto vorrei un attimo, possedere la lampada di Aladino!
La musica è la lingua dello spirito. La sua segreta corrente vibra tra il cuore di colui che canta e l’anima di colui che ascolta.
Ti accarezzo i pensieri nel silenzio di dolci e profondi peccati; sinuose voglie e maledette coincidenze. Tu quel pensiero dannato; tu quel pensiero profondo e immenso come i sogni.
Ciò che rende onesta l’ambizione è il suo successo.
Vorrei essere diverso, vorrei ma alla fine non sarei più io.