Oscar Wilde – Desiderio
Posso sopportare la forza brutale, ma la ragione brutale è insopportabile. Vi è qualcosa di sleale nel suo uso, come sferrare un colpo basso all’intelletto.
Posso sopportare la forza brutale, ma la ragione brutale è insopportabile. Vi è qualcosa di sleale nel suo uso, come sferrare un colpo basso all’intelletto.
Disperarsi per quello che poteva essere ma non è stato è tempo perso.
Ti mangio la fame quando le ossa, sazie, ci divorano la carne.
Stella, stellina il mio desiderio ti ho affidato. Ora tocca a te avverarlo.
So per certo quanto sia importante non mantenere gli impegni d’affari se si vuole mantenere il senso del bello.
Le donne non sono fatte per giudicarci, ma semplicemente per perdonarci quando abbiamo bisogno di perdono. Il perdono, non la punizione, è la loro missione.
Mi prendi, mi trattieni, ti sento; rapisci la mente in un sottile gioco di seduzione. Bramami, desiderami, avvinghiati al mio corpo, è pelle; avido desiderio di te, solo il culmine, solo perché il resto di me tu l’hai già preso… l’anima.