Pietro Abelardo – Desiderio
Non é quindi peccato desiderare una donna, ma assecondare la concupiscenza; non si deve condannare il desiderio dell’unione carnale, ma l’assenso dato a questo desiderio.
Non é quindi peccato desiderare una donna, ma assecondare la concupiscenza; non si deve condannare il desiderio dell’unione carnale, ma l’assenso dato a questo desiderio.
Vorrei nascere ancora e provare a cercarti.
Vorrei perdermi in giorni senza memoria.
Prendimi l’anima, finché il sole è nascosto,che domani il mio ratio, qui non trova più posto!
Chi dice ciò che vuole deve aspettarsi in risposta ciò che non vuole.
Vorrei confidare al mondo i miei sogni e condividere le mie speranze ma nessuno crede più alle favole e allora li conservo per me e per chi è capace di credere in se stesso anche quando qualcuno prova a distruggere la storia della nostra vita facendo cose senza senso e pronunciando parole che non avranno mai domani.
Un desiderio non è qualcosa che puoi condividere con chi si è abituato a non desiderare.