Paola Marcato – Destino
Non rimpiango ciò che sono stata, ma ciò che avrei potuto essere se solo me ne fosse stata data la possibilità.
Non rimpiango ciò che sono stata, ma ciò che avrei potuto essere se solo me ne fosse stata data la possibilità.
Il tempo ha un solo limite… l’orologio.
Il bello, è che la pensiamo diversamente.Così il silenzio non esisterà più.
Il tempo: più vorremmo fermarlo, più scappa via. Lasciamolo scorrere come meglio crede.
Il bello del passato è che lo si può costruire solo andando avanti.
A che pro rapire e uccidere per qualche millennio di abbondanza spirituale e materiale, se poi a causa di questo abuso finirà tutto nel Nulla assoluto, le Galassie disperse e annullate nello stomaco dell’avidità e dell’ipocrisia, senza più la più vaga coscienza di esistere?
Ognuno ha la faccia che gli ha dato Dio, ma l’espressione che si merita.
Il tempo ha un solo limite… l’orologio.
Il bello, è che la pensiamo diversamente.Così il silenzio non esisterà più.
Il tempo: più vorremmo fermarlo, più scappa via. Lasciamolo scorrere come meglio crede.
Il bello del passato è che lo si può costruire solo andando avanti.
A che pro rapire e uccidere per qualche millennio di abbondanza spirituale e materiale, se poi a causa di questo abuso finirà tutto nel Nulla assoluto, le Galassie disperse e annullate nello stomaco dell’avidità e dell’ipocrisia, senza più la più vaga coscienza di esistere?
Ognuno ha la faccia che gli ha dato Dio, ma l’espressione che si merita.
Il tempo ha un solo limite… l’orologio.
Il bello, è che la pensiamo diversamente.Così il silenzio non esisterà più.
Il tempo: più vorremmo fermarlo, più scappa via. Lasciamolo scorrere come meglio crede.
Il bello del passato è che lo si può costruire solo andando avanti.
A che pro rapire e uccidere per qualche millennio di abbondanza spirituale e materiale, se poi a causa di questo abuso finirà tutto nel Nulla assoluto, le Galassie disperse e annullate nello stomaco dell’avidità e dell’ipocrisia, senza più la più vaga coscienza di esistere?
Ognuno ha la faccia che gli ha dato Dio, ma l’espressione che si merita.