Gigliola Perin – Destino
Lega il mio cuore al tuo battito e libera le nostre voci.
Lega il mio cuore al tuo battito e libera le nostre voci.
Nella solitudine l’anima parla al cuore, ed è in lei che ritroviamo noi stessi.
Dicono che siamo arteficie del nostro destino. Lo siamo solo a metà, in base alle occasioni e le possibiltà che lui ci lascerà.
E mi ritrovo di nuovo qui sul punto dove immaginavo quell’amore inesistente. Sono qui a dirti addio, perché il vero amore che suscitavi per me, era inesistente. Ero io che me lo immaginavo nel mio mondo irreale, esistente.
Ci sono momenti nella vita in cui i punti di domanda sono tanti e si protraggono per molto tempo, e ogni volta che tu spunti una scadenza, quella non è mai l arrivo ma un punto di partenza!La terra su cui camminavi improvvisamente ti viene a mancare; non è sparita Semplicemente la grandezza del tuo animo ha iniziato a volare alto sempre più in alto. Questo fanno le persone che non s arrendono, non sopravvivono nella disperazione vivono inventando migliori soluzioni.
Lento è l’amore per te che si apostrofa d’insolite paure, urla silenziose in un mare…
A volte il destino mischia parole a caso, senza preoccuparsi di dare un senso a ciò che scrive, ma ciascuno di noi può dare un nuovo ordine alle sue parole restituendo un senso alla frase.