Alberto Salvati – Destino
Un’antica profezia tiene sospeso il mondo. Un segreto ben custodito si tramanda calandosi in un vecchio inchiostro.Finché l’evidenza si osserverà con indifferenza, nessun segreto resterà riposto.
Un’antica profezia tiene sospeso il mondo. Un segreto ben custodito si tramanda calandosi in un vecchio inchiostro.Finché l’evidenza si osserverà con indifferenza, nessun segreto resterà riposto.
Destino: l’autorità di un tiranno per un crimine e la scusa di uno sciocco per un fallimento.
Credo fortemente che il destino siamo noi stessi a farlo, attraverso le nostre scelte e con le nostre paure.
La Vita regala, la Morte sottrae.
La vita propone, il destino dispone.
Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro.
Il peggio l’ho lasciato per ultimo. Possiamo declassificare la Principessa riportandola semplicemente alla vecchia Eva Hodges, sesso femminile, età anni quattro, ceppo caucasico. Nel tardo pomeriggio la sua carrozza si è ritrasformata in una zucca con quattro topi a tirarla. A guardarla, la si sarebbe detta perfettamente normale, nessuna traccia di raffreddore. È giù, certo: le manca la mamma. A parte questo, appare perfettamente normale. E invece se l’è beccata. Dopo pranzo la pressione ha prima registrato un calo, poi una risalita: questo è l’unico mezzo diagnostico che Denninger è riuscito fino a questo momento a escogitare. Prima di cena Denninger mi ha mostrato i vetrini del suo espettorato – come incentivo alla dieta, i vetrini dell’espettorato sono ineguagliabili, credetemi – e sono pieni di quei germi a ruota di carro che, dice lui, non sono affatto germi ma incubatrici. Non riesco a capire come sia possibile che lui sappia dov’è quest’affare e che aspetto ha, eppure non sia in grado di bloccarlo. Mi propina un sacco di paroloni, ma secondo me non capisce nemmeno lui.