Alberto Salvati – Destino
Un’antica profezia tiene sospeso il mondo. Un segreto ben custodito si tramanda calandosi in un vecchio inchiostro.Finché l’evidenza si osserverà con indifferenza, nessun segreto resterà riposto.
Un’antica profezia tiene sospeso il mondo. Un segreto ben custodito si tramanda calandosi in un vecchio inchiostro.Finché l’evidenza si osserverà con indifferenza, nessun segreto resterà riposto.
È inutile lottare contro il destino, lui vince sempre.
Il mio passato è la mia storia. Il mio presente è ciò che sono. Il mio futuro è tutto da scrivere, mi appartiene, è mio, perché io sono il mio destino.
Destino…Quel concetto pazzesco per cui noi non siamo responsabili del corso che prende la nostra vita, che è tutto predestinato, scritto nelle stelle.E anche se ognuno dei nostri uomini, ogni bacio, ogni pena d’amore, ogni cosa è preordinata da un catalogo cosmico, non corriamo comunque il rischio di fare un passo sbagliato al di fuori della nostra personale “Via Lattea”?Si può fare un errore e perdere il proprio destino?
Sono come un treno motrice mi trascino dietro tutto quello che mi faccio carico a volte bello, a volte no.
Spesso basterebbe un po’ di coraggio in più per dare il via a quelle svolte che credevi impossibili, creando le basi per quei grandi cambiamenti che consideravi sogni.
Il futuro è come un insieme di cumuli neri all’orizzonte: potrà piovere ma dietro di loro splende il Sole.