Robynn Désirée – Destino
Siamo narratori della nostra vita. Siamo onniscienti del tempo e della sorte.
Siamo narratori della nostra vita. Siamo onniscienti del tempo e della sorte.
Prima o poi acchiappo il destino, e quando ci riuscirò a quattr’occhi gli chiederò, ma che cazzo hai combinato ti sei perso la strada!?
Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare. Non le hai scelte e nemmeno le vorresti, ma arrivano e dopo non sei più uguale. A quel punto le soluzioni sono due: o scappi cercando di lasciartele alle spalle o ti fermi e le affronti. Qualsiasi soluzione tu scelga, ti cambia, e tu hai solo la possibilità di scegliere se in bene o in male.
La realtà, come ogni situazione, il destino stesso e le conseguenze delle azioni sono come una lettera raccomandata con su scritto il nostro nome… non è importante il mittente… puoi solamente accettarla o rifiutarla… come un libro che stai leggendo e improvvisamente la storia cambia, qualcosa si modifica, puoi solo decidere di leggere le pagine successive… così nella vita bisogna girare pagina accettare quello che ci viene dato senza rimpianti.
A volte mi domando se siamo davvero vittime del destino, o ce lo costruiamo con le nostre mani.
Perché ci sia il sereno è necessario che prima ci sia la tempesta. Tu sei stato il mio caos. Dopo di te il sereno.
Puoi aver fatto tanto per farti ricordare ma puoi fare ben poco se han deciso di dimenticarti.