Alex Pramix – Destino
Il tempo che avrebbe potuto essere è passato e adesso non conta più.
Il tempo che avrebbe potuto essere è passato e adesso non conta più.
Se la vita ti ha trattato male, tu prova a sorriderle; alla fine potresti spuntarla.
Ti aspetterò, dietro quella collina, dove le mie braccia hanno scoperto il calore dei tuoi abbracci.
Sempre con poca gente in tornoe troppa nella mente(…)penso per ore a ogni successo, ogni errorecol naso all’insù spero in un giorno migliore.
Compresi subito che egli aveva mentito per scongiurare qualsiasi rivendicazione sull’anello che possedeva “di diritto”.
Hai mai l’impressione come se il destino voglia dirti qualcosa? Come se tutto ciò che vedi fossero segnali per farti capire, o forse per confonderti. In ogni caso, il destino gioca e se tu non lo sai fare, sei fregato.
Il mio destino è la cecità, per questo scrivo come fossi uno tsunami e come se non volessi perdere il tempo che mi rimane.