Edvania Paes – Destino
Credere al destino è non credere a se stessi. È la scusa di chi non vuole veramente cambiare le cose.
Credere al destino è non credere a se stessi. È la scusa di chi non vuole veramente cambiare le cose.
Non è giorno che non porti con se nuove difficoltà.
La realtà, come ogni situazione, il destino stesso e le conseguenze delle azioni sono come una lettera raccomandata con su scritto il nostro nome… non è importante il mittente… puoi solamente accettarla o rifiutarla… come un libro che stai leggendo e improvvisamente la storia cambia, qualcosa si modifica, puoi solo decidere di leggere le pagine successive… così nella vita bisogna girare pagina accettare quello che ci viene dato senza rimpianti.
Cammino lungo una strada cosparsa di luci e di ombre, che forse qualcuno ha già tracciato per me. Poche volte mi sono voltato indietro, e avanti non ho mai guardato oltre il passo successivo. Ho fatto delle scelte, le mie, giuste o sbagliate che siano. Non so dove mi condurrà, so che la seguirò ovunque vada, perché questa è la mia vita e voglio viverla fino in fondo.
Iudico che fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che etiam lei ne lasci governare l’altra metà, o presso, a noi.
Due bambini, pensò Paul meravigliandosi. Nella visione c’era stata soltanto una figlia.
Abbiamo la testa rotonda per poter pensare in tutte le direzioni.