Donatella Fantauzzi – Destino
Il segno dell’inevitabile è una cicatrice sulla mia pelle, mi tiene bene in mente che la fine è per tutti ma per alcuni è più vicina.
Il segno dell’inevitabile è una cicatrice sulla mia pelle, mi tiene bene in mente che la fine è per tutti ma per alcuni è più vicina.
Il destino è ciò che tra fili dorati e’ stato scritto furtivamente ma con i minimi dettagli.
Succedono, le cose poi succedono, il mondo è un buco piccolo, ci si ritroverà.
Ma la sorte non sta mai a guardare, ci mette sempre lo zampino.
Ognuno di noi ha un sentiero da seguire nella propria vita; per alcuni è visibile per altri no.Il sentiero dove conduce l’esistenza di ognuno va ricercato, desiderato, perseguito e sollecitato in ogni istante della nostra esistenza poiché “non essendo visibile a tutti” è possibile cadere e farsi molto male.Il sentiero della nostra vita non è scritto in nessun libro ne tantomeno affidato al caso: è insito nei nostri comportamenti, nelle nostre azioni quotidiane, nel nostro modo di vivere la vita che ci è stata concessa; la somma di tutti questi elementi, se si è stati vigili ed attenti, marcano le linee guida della strada che stiamo percorrendo dove, forse, un giorno qualcuno potrà chiamare nel modo più nobile che esista: il sentiero della nostra vita!
Puoi annegare il destino in un bicchiere e poi bere davvero la vita che vuoi, nuotare davvero nella vita che vuoi. E se non tutto andrà a posto potrai sempre dire di aver visto il mare.
Ho continuato a camminare proprio quando ho avuto la consapevolezza dell’umiliazione e proprio allora ho capito di essere libero anche nella scelta del destino.