Sofocle – Paura & Coraggio
Per chi ha paura, tutto scricchiola.
Per chi ha paura, tutto scricchiola.
Lungo ogni via c’è un passaggio che richiede pazienza e coraggio.
Il senso di inferiorità aiuta l’eroismo.
La paura ti rende debole o imbattibile.
L’orrore risiede non tanto in quel che viene mostrato ma in quel che si nasconde.
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Avere paura, è morire mille volte, è peggio della morte.
La paura che l’uomo deve più temere è quella degli altri.
Io non mi preoccupo mai, perchè dovrei preoccuparmi? Si preoccupa solo chi sa di non essere bravo perchè sa che quandosale potrebbero fischiarlo.
Il coraggio è il prezzo che la vita chiede per concedere la pace.
Fra tutte le debolezze, la più grande è l’eccessiva paura di apparire deboli.
L’uomo che ha paura di soffrire, soffre già di quello che teme.
La mafia: La strada è lunga per tutti e non si può più uscire perchè ormai sei diretto verso l’avvenire, raccoglierai molti frutti, se troverai la strada giusta, se sbaglierai non ti puoi più salvare, perchè ormai sarà troppo tardi per uscirne.
Perchè ciò che ho molto temuto è venuto su di me; e ciò che mi spaventava mi è accaduto. Non vivo sereno, non sono tranquillo; non trovo pace poichè la tragedia incombe.
E se quelli che rimangono fossero sempre i peggiori?
Il modo migliore per venirne fuori è sempre buttarsi dentro.
Perché mai a me questa paura, stabilmente, come un guardiano davanti al mio cuore profetico volteggia? E un canto non richiesto, non pagato, pronuncia profezie, né posso io scacciarlo come si fa con sogni confusi, in modo che la fiducia rassicurante sieda sul trono della mia mente?