William Shakespeare – Destino
La disgrazia ci fa conoscere strani compagni di letto.
La disgrazia ci fa conoscere strani compagni di letto.
Ad ognuno il suo mare, ad ognuno la sua notte, ad ognuno la scelta di virare o rimanere fermi e proseguire sulla propria rotta.
Inciampai nel passato, sono caduto nel presente ed ora mi alzo in piedi per affrontare il futuro, sostenuto da un angelo incarnato che mi ama davvero.
Il destino mi liberi da coloro i quali giureranno di proteggermi. Saranno coloro che affonderanno il coltello alla prima occasione. Chi ti custodisce lo fa per sempre e lo fa “bene”, non solo con un misto di fiato e finte parole.
Il destino. Troppe volte mi ha messo alla prova… ci sono state molte vittorie ma anche brucianti sconfitte… non voglio fermarmi ora ma farò di tutto per lottare contro il suo volere…
Ho sempre desiderato andare dove non ci sono strade, ma il guaio è che è più difficile trovare la giusta direzione.
Il destino è cieco e ha gettato su di noi tutte le sventure. Nello stesso momento qualcun altro, altrove, lontano, gode di tutte le gioie… Anche delle nostre, di quelle a cui avremmo diritto. Ma un giorno, chissà, forse anche per noi sorgeranno giorni più sereni. Forse potremo vivere e dimenticare.