J.R.R. Tolkien (John Ronald Reuel Tolkien) – Destino
Compresi subito che egli aveva mentito per scongiurare qualsiasi rivendicazione sull’anello che possedeva “di diritto”.
Compresi subito che egli aveva mentito per scongiurare qualsiasi rivendicazione sull’anello che possedeva “di diritto”.
La poesia è prosa nobilitata, per questo nessun poeta muore ricco.
La “chiave di volta” della vita sta nell’accettazione degli eventi.Si può percorrere questa via in due modi distinti: la prima “lineare”, che reputo nichilista, che può essere tradotta con la frase:”Pazientiamo che domani sarà una giornata migliore!”.La seconda, “ciclica” che credo sia molto più realista della prima e traducibile con la frase:”Pazientiamo perché sarà sempre così!”A voi la scelta se vivere di speranze, aggrappandosi ad agenti esterni ed effimeri; oppure vivere con la propria forza affrontando da soli il proprio percorso.
Non è lo scrittore che guida il destino con le sue parole, legandolo con le trame dei desideri. È anzi il destino, che conosce il principio e la fine, mediante strani echi lungo la strada, a guidare le parole dello scrittore, la cui unica vanità è quella di sopravvivere ad esso.
Chissà perché le lacrime sono di genere femminile! Se lo sarà mai chiesto qualcuno?
Ma non dovevano diventare immortali?
Cosa succederàquando il mondo si sveglieràe capirà che il nemico più grandeè colui che, con la scusa del progresso,lo sta distruggendo…L’uomo.