J.R.R. Tolkien (John Ronald Reuel Tolkien) – Destino
Compresi subito che egli aveva mentito per scongiurare qualsiasi rivendicazione sull’anello che possedeva “di diritto”.
Compresi subito che egli aveva mentito per scongiurare qualsiasi rivendicazione sull’anello che possedeva “di diritto”.
Il destino contempla l’anima di qualcuno perché vuole donargli l’eternità e per farlo distrugge un attimo incancellabile.
La musica è in certi sensi un concetto astratto a cavallo tra il coraggio e il fato… il problema sorge quando non sai più cosa ascoltare.
È inutile… c’è chi ha una marcia in più anche se cammina in 500.
Non arrenderti alla crudeltà del destino, cerca di affrontarlo a viso aperto!
Se sei indeciso su quale chiave scegliere per aprire la porta della tua strada, fermati. Saranno gli eventi a dirigerti sulla scelta.
In questa epoca in cui ognuno cerca eroi per riemergere da tragitti stagnanti, cercando e desiderando, si può incorrere in un errore. Le maschere che ogni giorno vengono costruite per me, sulla base di quello che non è, non mi rappresentano. Io non sono quello che cercate, non lo sono mai stata, e non posso darvi quello che sperate. Sono l’illusione di un Padre scellerato, che nello sconforto per il figlio che ha mandato, cerca di assegnare un ruolo alla persona sbagliata, dandole forse la colpa per cui il re Davide è sempre stato cantore ipocrita, maschera di rovina e tirannide, offrendo costumi e specchi assurdi, immagini a trabocchetto, codici irragionevoli, mentre la maschera, il messia, l’Altro, che il mondo ingenuamente aspetta, solo per finire nell’ombra di ali nere e ragnatele, come cibo per la razza eletta, ha preferito la strada del dominio nascosto, ingannevole, scettico riguardo al destino intravisto, e io non posso essere quello che egli ha rifiutato. Mentre so che il destino, giusto o sbagliato che sia, è la ruota che porta con sé il tempo del mondo, e di fronte ad essa si possono accumulare montagne di cadaveri, ma non si fermerà, troverà sempre un’altra via, per la direzione inevitabile. Il destino non si può imbrogliare.