Rino Gaetano – Destino
È la mia guerra e io ci sto.
È la mia guerra e io ci sto.
Un altro giorno è andato via, è come scrivere una poesia, vedere un mondo mai esplorato, scoprire un canto mai cantato.
Liberamente osare. Liberamente cambiare.
Oh luna! Non mi dovetti fidare di te.Credevo che l’immagine riflessa in quel specchio d’acqua che si estendeva dinanzi a me fosse un sorriso tuo che ritraendosiin essa, fosse di buon auspicio per questa nostra storia d’amore. Invece anche tu sei ingannatrice e menzognera.Non fu sorriso, fu falce.
Spesso ci fissiamo a scrutare un solo punto del nostro orizzonte, dimenticandoci che esistono altri punti cardinali, altre prospettive e di conseguenza altre vedute.
Ci arrabbiamo, quando non otteniamo quello che ci prefissiamo. Quando vorremmo sentir cose, che non arriveranno mai al nostro orecchio quando diciamo una cosa e ne facciamo un’altra, quando pensiamo agli altri e non a noi stessi.
Alla fine saranno di più e più importanti le parole che mi porterò dietro che non quelle che lascerò scritte.