Giuseppe Catalfamo – Destino
Del tempo non siam padroni.Dello spazio, aleatorie cognizioni.Della materia svariate maldestre opinioni.Calpestiamo il mondo come ombre cinesi… solo orme… milioni.
Del tempo non siam padroni.Dello spazio, aleatorie cognizioni.Della materia svariate maldestre opinioni.Calpestiamo il mondo come ombre cinesi… solo orme… milioni.
Forse non sarò l’artefice della mia vita, ma credo che se io e il Destino ci mettessimo d’accordo, potremmo giungere a un buon compromesso.
Avvenimenti spiacevoli sono solo un preavviso per qualcosa di straordinario del futuro.
Il destino, te ne accorgi che c’è quando guardi indietro, mai quando guardi avanti.
Saremo sempre a un passo dalla felicità, la vita ci farà sempre lo sgambetto poco prima di toccarla.
Non può nascere, non può essere poesiaqualcosa di non vissuto respirato e ingoiatoniente viene dal niente.
Quanta vita c’è ancora da vivere, e quante saranno le esperienze che dovrò fare. Quanti sogni da realizzare, e quanti giorni vedrò ancora nascere. Quante cose dovrò dimenticare e da ricordare. Ma tutto questo non potrà mai farmi dimenticare da dove vengo, e nulla potrà cambiare quello che sono, e sarò. La vita mi ha plasmato ma dentro resto e sono quello che sono sempre stato.