Carla Santantonio – Destino
Il destino ha delle regole fisse, ma sta a noi plasmarlo in base alle nostre scelte.
Il destino ha delle regole fisse, ma sta a noi plasmarlo in base alle nostre scelte.
Mi chiedo a chi non sia mai capitato di dire: “Ah, se solo potessi tornare indietro, se solo potessi rivivere quel momento, farei una scelta diversa.” Ma non è così che funziona. Eh no… c’è qualcosa che non torna in questo tipo di ragionamento. Perché, se poteste tornare giovani, se aveste anche una sola volta l’occasione di retrocedere alla vostra vita e rioperare una determinata scelta, dimentichereste l’esperienza che quella scelta vi ha procurato, e pertanto, alla fine, optereste ancora una volta per la medesima decisione”
Il destino di una persona non è scritta in nessun libro, siamo noi a costruirlo come vogliamo.
Che poi dopo al destino bisogna sapergli andare incontro, mica le cose succedono da sole così, per volontà del cielo. Se non ci si apre agli eventi, se non ci si lascia andare un po’, se viviamo con i ricordi del passato, nessun presente ci sarà consentito vivere serenamente. E tantomeno il futuro.
Così come la tomba del peggiore barbone, i vermi visitano anche quella del più illustre imperatore.
C’è e ci deve essere sempre un punto di riferimento dove potersi indirizzare nel nostro cammino, si dovrà sempre avere nel cuore e nella mente quel punto chiamato “direzione futuro” dove andare.
Certi disegni del destino altro non sono che maledetti scarabocchi sulle pagine della vita.