Giuseppe Catalfamo – Destino
Seppellitemi in aperta campagna nella nuda terra, affinché il mio corpo sia assimilato dalle piante… un giorno da quella campagna passerà una fanciulla e coglierà un fiore, sarà come rinascere una seconda volta.
Seppellitemi in aperta campagna nella nuda terra, affinché il mio corpo sia assimilato dalle piante… un giorno da quella campagna passerà una fanciulla e coglierà un fiore, sarà come rinascere una seconda volta.
Giustizia, spesso lo è di più.Moralità, lusso da eunuchi.Diritto, sovente camaleontica dittatura.Dovere, sempre colpe d’altri.Fede, solo un anello al naso.Così all’onore han messo lettera muta in fronte e fatto santo.Anche lui mutato in torta da dividere.
Anni luce, spazio-tempo, plank, quark.Esistono contesti dove le misure diventano talmente relative da far scemare la conoscenza popolare delle nostre unità di quantificazione.Inconcebibile dall’universo femmineo dove per 3/4 centimetri in più farebbero rivoluzioni.
Umani, gente strana.Al battesimo di suo figlio 20 persone.Al suo funerale 500 persone.
Non è giorno che non porti con se nuove difficoltà.
Che enigma la vita. Guardiamo al passato rimpiangendolo, sogniamo il futuro fantasticando e nel frattempo non apprezziamo ciò che abbiamo. Così, senza accorgercene, mentre la vita scorre e la fantasia si rincorre, perdiamo ciò che conta davvero: il presente.
Le coincidenze? Ho smesso di farci caso. La maggior parte delle volte che mi sono capitate, sono state solamente delle deviazioni che mi hanno distratta dalla realtà della mia vita.