Victor Hugo – Destino
Il destino, quando apre una porta, ne chiude un’altra. Dati certi passi avanti, non è possibile tornare indietro.
Il destino, quando apre una porta, ne chiude un’altra. Dati certi passi avanti, non è possibile tornare indietro.
Il nemico che vorresti odiare, devi amarlo… La legge che vorresti obbedire, devi sfidarla… La cosa che vorresti tenere, devi donarla… Così avrai la vittoria. Figlia dei Druidi per tuo tramite rinascerà il Drago.
Una porta si aprirà lentamente. E allora vedrò cosa c’è dietro. C’è l’avvenire.
Non hanno leso niente, i servitori del Serpente, se non la mia unica capacità di svolgere i programmi della Struttura. Al di sotto di questo, non c’era altro che l’essere umano: infatti continuando a scavare si portano alla luce sempre le cose peggiori. Ed essendo un essere umano, se l’uomo si scaglia contro l’uomo, sono cavoli amari, così come gli dèi, che si annientano da soli, insieme alla natura di cui essi sono i custodi.
Se me frulla un pensiero che me scoccia me fermo a beve e chiedo aiuto ar vino: poi me la canto e seguito er cammino cor destino in saccoccia.
Prima o poi tocca rendersi conto che tutto cambia… tutto quello che ci gira intorno… le persone noi stessi. A volte in meglio o in peggio. I piccoli ricordi fotografie e oggetti di una volta ci sembrano diversi. Più si cresce con l’esperienza e più si cambia…
Passa il tempo, cadono le foglie cambiano le persone solo l’amore se è vero amore è per sempre!