Raffaella La Mura – Destino
Le cose proibite sono sempre quelle più travolgenti.
Le cose proibite sono sempre quelle più travolgenti.
Solo chi è capace di riflettere sarà in grado di comprendere i segni del destino. Come potrà dunque fallire nei suoi intendimenti?
Aprendo il libro dell’esistenza vi leggeremo le nostre, ma ogni pagina è scritta a due mani: da un maestro che ci ha sottolineato gli errori e da noi che vi abbiamo posto rimedio.
Ricordo il mio perduto mondo, seguendo foglie dei colori del tramonto, mentre si infrange il silenzio nel rumore dell’acqua, e il destino mi parla di azioni e rinunce, di sogni e di stelle. Tutto era finito, tutto era cominciato, sotto il sole che sembrava sciogliersi sulla terra, mentre gli aeroplani disegnavano svastiche nel cielo.
Ogni giorno vissuto è un granello di polvere, che un per volta seppellisce la fossa dei sogni eterni.
A memoria d’uomo mai fu mulattiere benestante, Mai fece casa e mai ebbe denaro.
Le persone deboli portano addosso i segni dei propri errori, le persone vincenti invece custodiscono il ricordo di ciò che hanno imparato da essi.